La prevenzione delle malattie cardiovascolari

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte in molti Paesi occidentali e sono in costante aumento anche nei Paesi in via di sviluppo. I fattori rischio che dipendono dal nostro stile di vita sono responsabili di oltre il 90% delle malattie cardiovascolari. Ecco alcuni consigli validi di prevenzione.

Le malattie cardiovascolari rappresentano un gruppo di patologie a carico del cuore e dei vasi sanguigni. Queste includono le patologie ischemiche del cuore come l’infarto e l’angina pectoris, l’ictus cerebrale, lo scompenso cardiocircolatorio, le malattie vascolari periferiche e quelle a carico dei vasi renali.

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte in molti Paesi occidentali e sono in costante aumento anche nei Paesi in via di sviluppo. Se agli inizi del ‘900 la mortalità per malattie cardiovascolari si aggirava a poco meno del 9%, negli anni ’60 era già salita al 30% per arrivare al giorno d’oggi a più del 40%, vincendo il primo posto tra le “malattie del benessere” causate da sovralimentazione, inquinamento e sedentarietà. Inoltre, chi sopravvive ad un evento cardiovascolare, diventa un malato cronico, con un peggioramento della propria qualità di vita e comportando elevati costi economici per sé e per la società.

I fattori di rischio cardiovascolari sono divisi in non modificabili (età, sesso, genetica) e modificabili (fumo, ipertensione arteriosa, diabete mellito, obesità addominale, sedentarietà, alimentazione e fattori psicosociali). L’aspetto più importante è che i fattori di rischio modificabili sono responsabili del 90% negli uomini e del 94% nelle donne del rischio complessivo delle malattie cardiovascolari, attenuando significativamente anche il contributo della predisposizione genetica. Come si osserva dall’elenco, essi sono totalmente legati al nostro stile di vita e basterebbero piccoli accorgimenti quotidiani per salvare la vita a migliaia di individui ogni anno.

Per ridurre al minimo il rischio di un evento cardiovascolare bisognerebbe:

  • Assumere 4-5 porzioni di frutta e verdura al giorno (circa 400 grammi)
  • Limitare il consumo di grassi saturi e carne rossa
  • Consumare regolarmente pesce (almeno due volte la settimana)
  • Ridurre il consumo di sale a meno di 5 grammi al giorno
  • Non fumare
  • Limitare il consumo di alcol
  • Fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata al giorno (non è necessario fare sport, può bastare anche camminare, salire le scale, fare giardinaggio)
  • Evitare di vivere in uno stato di stress psicofisico costante

Ippocrate diceva che “se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in eccesso né in difetto, avremmo trovato la giusta strada per la salute”. La dieta mediterranea (così come le diete vegetariane) e l’attività fisica regolare si sono dimostrate essere i migliori alleati per la prevenzione delle patologie cardiovascolari.

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