Integrazione sportiva: è necessaria?

Gli integratori per sportivi possono essere utili a complementare una buona dieta. Tuttavia, la scelta del prodotto di qualità è di fondamentale importanza per evitare di incorrere in problemi di salute.

Chi pratica attività fisica, anche tra gli amatori, è solitamente molto attento all’alimentazione ma ancor di più all’integrazione nutrizionale con l’intento di migliorare le proprie performance. Per questo motivo nello scaffale degli integratori alimentari un ampio spazio è occupato dagli integratori per lo sport.

Per un atleta, un’integrazione a complemento di un’alimentazione equilibrata  può rendersi necessaria per fronteggiare eventuali carenze causate da periodi di intensi allenamenti, preparazione di gare o durante la competizione stessa, così da non compromettere la prestazione sportiva ed evitare di incombere in infortuni o affaticamento cronico.

Un discorso diverso va invece fatto per chi pratica sport come amatore. Un’alimentazione varia e personalizzata riesce spesso a soddisfare gran parte dei fabbisogni di questa categoria di sportivi e l’uso di integratori naturali può essere molto utile come complemento aggiuntivo nei casi di mancanze, come energizzante o per un miglior recupero. Purtroppo, gli integratori per sportivi sono spesso accompagnati da pubblicità che facilmente possono ingannare, collegando l’utilizzo del prodotto ad un miglioramento evidente della prestazione.

Gli integratori dovrebbero essere adattati alle esigenze del singolo (sesso, età, forma fisica, intensità, durata dell’esercizio, stagione, ecc.), al fine di mantenere lo stato di salute e migliorare la prestazione. Gli integratori scelti devono offrire massima sicurezza ed evidenza scientifica a sostegno del loro effetto. Un recente studio apparso sulla rivista scientifica “International Journal of Sport Nutrition and Exercise Metabolism” ha stimato che tra il 40 e il 70% degli atleti fa uso di integratori senza aver prima indagato se necessari. In aggiunta, un gran numero di integratori sportivi non ha mostrato prove empiriche di miglioramento delle prestazioni. Allo stesso modo, l’80% di questi prodotti non contiene i quantitativi dichiarati sull’etichetta. Inoltre, il 10-15% di essi presenta sostanze proibite e questo può generare non solo un alto rischio di incorrere involontariamente in doping durante i controlli previsti nelle gare ma soprattutto può ledere alla salute.

La base della nutrizione sportiva è una dieta varia e su misura per soddisfare i requisiti e l’appetibilità di ogni atleta. Quest’ultimo dovrebbe essere istruito sull’importanza dell’alimentazione, chiamata “allenamento invisibile”. L’utilizzo di integratori naturali e di ottima qualità è quindi auspicabile ma la loro scelta deve essere, come per ogni altro integratore, oculata e ben informata.

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